La direttiva europea “case green”: come sta rispondendo il mercato immobiliare.


L’interesse crescente per l’efficienza energetica e l’attuazione della direttiva europea “case green” sono al centro dell’attenzione nel mercato immobiliare attuale. Infatti, con l’approvazione della Direttiva Europea Case Green, la richiesta di immobili sta crescendo soprattutto sulle classi energetiche superiori.

La domanda di immobili che rispettino standards energetici più elevati (abitazioni a basso consumo energetico) si sta traducendo in una diminuzione delle transazioni su case meno efficienti. Gli investitori che vogliono acquistare immobili a lungo termine considerano questa tendenza un’opportunità, poiché questo tipo di immobili hanno un’impareggiabile possibilità di mantenere inalterato il valore nel tempo.

Un piano graduale di adeguamento degli edifici, con obiettivi specifici per ogni Stato dell’Unione Europea prevede di raggiungere emissioni zero entro il 2050: questo traguardo vede due tappe intermedie: ridurre del 16% il consumo energetico residenziale entro il 2030 e del 22% entro il 2035.

Una maggiore sostenibilità ambientale e la promozione dell’efficienza energetica sono quindi i valori che contribuiranno a questa nuova sfida; nel particolare, il mercato che riguarda direttamente noi de L’Affare è quello del Centro Italia, che in gran parte deve essere considerato “obsoleto”.

Le tematiche ambientali e l’efficienza energetica, attraverso l’introduzione della Direttiva Europea Case Green, ha stimolato un cambio di rotta nel panorama immobiliare, imponendo una forte attenzione verso le abitazioni con alte classi energetiche, cosa che segna un punto di svolta decisivo: adesso gli acquirenti valutano attentamente anche la classe energetica di un immobile, non si limitano solo a considerare la posizione o la metratura. Un comfort abitativo superiore ed un notevole risparmio sulle bollette energetiche sono le caratteristiche che portano il mercato ad una scelta che diventa sia ecologica che economica allo stesso tempo: le persone hanno capito che la scelta di una nuova abitazione ha dirette ripercussioni sulla qualità della vita quotidiana.

Un ambizioso processo di trasformazione del mercato immobiliare è stato provocato dall’introduzione della Direttiva Case Green; tuttavia, la stragrande maggioranza degli edifici presenti nel Centro Italia sono di vecchia costruzione e richiedono ristrutturazioni importanti per raggiungere i nuovi standard energetici. Questo cambiamento del mercato immobiliare diventa quindi sia una sfida che un’opportunità allo stesso tempo; col miglioramento ed il rinnovo dei vecchi edifici, tutto il mercato prenderà valore, ed allo stesso tempo la sostenibilità ambientale diventerà progressivamente una realtà concreta grazie, ad esempio, ad uno dei risultati diretti più importanti: la riduzione delle emissioni di gas serra.


Gli acquirenti considerano adesso come “plus” per l’acquisto
di una casa, una serie di fattori:

–       Materiali da costruzione ecologici
–       Progetti a basso impatto ambientale
–       Tecnologie per la casa intelligente
–       Vicinanza alle aree verdi
–       Accesso ai mezzi pubblici e ai servizi di mobilità sostenibile
–       Si stanno quindi verificando anche situazioni che stanno rallentando il processo:
–       L’offerta di abitazioni nuove non è ancora all’altezza della domanda


I potenziali clienti si stanno inoltre indirizzando verso la scelta di abitazioni già costruite e quindi pronte a rispettare in pieno i nuovi requisiti energetici, piuttosto che fare una scelta indirizzata alla ristrutturazione di immobili già esistenti.

Proprio per questo, le famiglie che comprano un’abitazione tramite mutuo trovano difficile richiedere finanziamenti anche per la ristrutturazione, preferendo così investire di più in un immobile più recente. Questa scelta permette coprire l’intero costo dell’acquisto, compresi eventuali interventi di miglioramento energetico, con un unico mutuo. Questa tendenza mostra non solo la crescente consapevolezza energetica degli acquirenti, ma ci dice anche che l’accesso al credito influenza fortemente le decisioni di acquisto nel mercato attuale.


Possiamo quindi trarre due conclusioni:


Le case pronte all’uso e ad alta efficienza energetica sono più desiderate dagli acquirenti di oggi,
in quanto vi è un risparmio futuro nella gestione e i mutui sono a tassi più vantaggiosi.


La sostenibilità e l’efficienza energetica stanno sempre di più trasformando
la domanda, modificando il mercato e ponendosi come elementi di scelta sempre più rilevanti.



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