Hai comprato casa? Ecco le 10 cose che devi fare nell’immediato – parte 1

Hai comprato casa? Ecco le 10 cose
che devi fare nell’immediato – Parte 1

 

Finalmente hai trovato la casa che hai sempre desiderato e sei riuscito a comprarla; in seguito alla proposta preliminare, è arrivato il giorno del rogito e si diventa realmente proprietari dell’immobile. Sembra tutto finito, ma ci sono alcune importanti operazioni da fare, per potersi rilassare e godersi l’immobile; soprattutto per chi compra la prima casa, è fondamentale conoscere tutti i passaggi che vi spieghiamo.


Cambio di residenza

Il cambio della residenza è la cosa più importante da fare quando si è comprata la nuova casa; noi de L’Affare ci teniamo a precisarlo perché segnalare il cambio di residenza al nuovo Comune è fondamentale, per due motivi: sia per beneficiare delle agevolazioni per l’acquisto della prima casa, sia perché si tratta di un obbligo, dovendo quindi provvedere al trasferimento della residenza entro i diciotto mesi dal rogito notarile. A tale scopo, sono necessari questi documenti da presentare all’anagrafe: carta di identità, codice fiscale, ed in caso di detenzione di un veicolo, la patente di guida e la carta di circolazione intestata al richiedente.


Dati per la Tari

Deve essere presentato all’ufficio rifiuti i nuovi dati per la relativa tassazione, entro e non oltre il 20 Gennaio dell’anno successivo all’acquisto dell’abitazione. Devono essere comunicati i metri quadri “calpestabili”, includendo anche eventuali cantine o box auto/moto, ma escludendo le terrazze, al netto delle mura.
Infine, pare scontato, ma non è banale, di avvisare il Comune in cui si risiedeva precedentemente della cessata residenza: il rischio è di pagare due volte la Tari!


Voltura delle utenze

Gas, acqua e luce: queste le utenze di cui fare la voltura, una volta comprata casa.
È necessario operare una differenziazione fra tra due operazioni diverse:

Per quanto concerne il gas, è obbligatorio avere la dichiarazione di conformità dell’impianto.


Comunicazione ad altri enti

Poste, banca ed enti assicurativi devono ricevere la comunicazione del cambio di residenza. Ma non solo: anche l’Agenzia delle Entrate per chi è dotato di partita IVA e il proprio datore di lavoro per i dipendenti e l’INPS. Nel caso sia stato cambiato quartiere, va segnalato all’Asl di competenza per il cambio del medico di base.


Comunicazione all’amministratore

Il passaggio di proprietà deve essere comunicato all’amministrazione da chi acquista casa all’interno di un condominio per il corretto addebitamento delle spese, insieme al certificato di avvenuta stipula/copia dell’atto di compravendita. In questo modo viene effettuata l’iscrizione all’anagrafe del condominio. In via precauzionale, si può farsi rilasciare dall’amministratore una lettera in cui si conferma l’assenza di spese condominiali arretrate, straordinarie oppure liti in corso del precedente proprietario. Si ricorda che questo documento viene sempre richiesto anche dal notaio prima di procedere con il rogito.



Vuoi saperne di più? Contattaci