Investimento immobiliare: il rendimento dell’investimento (R.O.I.)


Il rendimento dell’investimento (R.O.I.): cos’è, come si calcola e come si può massimizzare il profitto

Quando si decide di acquistare con lo scopo di fare un investimento, non si può prescindere dal calcolare il rendimento dell’investimento (ROI) proveniente dalla locazione: è un indicatore che dà il valore della potenziale rendita finanziaria dell’investimento immobiliare commerciale.

Si calcola così: R.O.I = Profitto netto annuo (differenza tra entrate e spese) / Costo totale dell’investimento X 100.

cosa bisogna considerare fra le spese? Oltre a quelle iniziali ed alle tasse, ci sono i costi di gestione, di manutenzione e la valutazione dello stato di conservazione dell’immobile.

Questo calcolo diventa ancor più importante quando si tratta di immobili commerciali, perché i rendimenti sono più sottoposti alle variazioni del mercato.

In conclusione, tutti ben sappiamo che le persone avranno sempre bisogno di una casa mentre le imprese possono anche fallire, quindi c’è una generale preponderanza verso gli investimenti immobiliari nelle locazioni ai privati.

È importante restare focalizzati sul ROI per non rischiare di perdere tutti i futuri guadagni.

La priorità per un investitore dev’essere assicurarsi che la proprietà si ripaghi da sola, col passare dei mesi. Focalizzarsi solo sulla crescita del capitale, oppure farsi attrarre da sconti sul prezzo di vendita, senza considerare adeguatamente la rendita da locazione, può rivelarsi rischioso.

I cicli economici indubbiamente condizionano la rendita degli immobili commerciali anche se garantiscono rendimenti potenzialmente più alti, mentre l’investimento a scopo abitativo genera un introito ben definito e difficilmente variabile in base agli stessi principi del mercato commerciale: comunque vada l’economia… le persone avranno sempre bisogno di un tetto sulla testa!



Vuoi saperne di più? Contattaci