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Patrimonio UNESCO in Toscana: quando il settore immobiliare prende un valore internazionale
La Toscana ospita sette siti riconosciuti dall’UNESCO, luoghi che raccontano secoli di storia e cultura; gioiello culturale d’Italia, la nostra regione è rinomata per i suoi paesaggi e il suo ricco patrimonio storico.
Tra le colline verdeggianti e le città d’arte, la Toscana ospita sette siti riconosciuti dall’UNESCO, testimoni della straordinaria eredità che ha forgiato il panorama culturale mondiale.
Pisa, non solo la torre pendente
Pisa ha una piazza che incanta i visitatori, con il suo Duomo, il Battistero e il Camposanto Monumentale, testimoni della grandezza artistica e architettonica del Medioevo italiano. L’intera area ha conquistato l’appellativo di Piazza dei Miracoli (coniato dalla pena di D’Annunzio) ed è dichiarata Patrimonio dell’Umanità UNESCO. Pisa quindi non è nota solo per la sua torre pendente!
San Gimignano: fra torri medievali e storie millenarie
Il centro storico di San Gimignano è un groviglio di stradine lastricate e piazze tranquille: è un gioiello medievale, caratterizzato da torri che inframezzano l’orizzonte e che portano i turisti indietro nel tempo. Delle 72 torri originarie il borgo (Patrimonio UNESCO dal 1990) ne conserva 13, e regala uno spettacolo incomparabile.
Val d’Orcia, armonia di natura e cultura
Ha ispirato artisti e poeti per secoli: con il suo paesaggio, la Val d’Orcia è costellata da dolci colline ricche da cipressi, campi di grano e borghi medievali.
La Val d’Orcia è stata riconosciuta dall’UNESCO nel 2004 per la sua singolare magnificenza ed il valore culturale, raro esempio di armonia tra l’uomo e la natura.
Siena, museo a cielo aperto
Siena è una città che colpisce l’immaginazione sin da subito: con i suoi stretti vicoli lastricati di ciottoli, le maestose torri medievali e le affascinanti piazze. Piazza del Campo, cuore palpitante del centro e sede del leggendario Palio, su cui si staglia la maestosa Torre del Mangia e il Palazzo Pubblico. Il Duomo, meraviglia gotica, sbalordisce i turisti con la sua facciata policroma, ricca di dettagli intricati, con interni fastosi e le opere di Michelangelo e Donatello.
Pienza, città a misura d’uomo
Patrimonio UNESCO dal 1996, Pienza è un esempio eccezionale di città rinascimentale pianificata.
La Cattedrale, caratterizzata dalle sue prospettive geometriche, e palazzo Piccolomini, residenza estiva del Papa, sono un esempio dei capolavori artistici di questa vivace cittadina, animata da un centro storico che sembra un labirinto ricco di fascino e mistero.
Firenze, cuore rinascimentale della Toscana
Un’opera d’arte vivente, ovvero il centro storico di Firenze: il Duomo, il Battistero, Palazzo Vecchio, gli Uffizi salvaguardano alcune delle opere d’arte più preziose a livello mondiale, mentre la Galleria dell’Accademia ospita il celebre David di Michelangelo. La città, culla del Rinascimento, non poteva che essere il principale sito toscano ad essere inserito nella lista UNESCO.
Ville e Giardini medicei, tesori nascosti
Infine, non possiamo non menzionare le ville e i Giardini medicei, sparsi in tutto il territorio toscano: sono un’eccellenza architettonica e paesaggistica, raccontando l’amore dei Medici per l’arte, la natura e il potere.
Il riconoscimento UNESCO è arrivato nel 2013: si contano in totale 14 siti tra ville e giardini, dimore trasformate in simposi per artisti, filosofi e letterati. Capolavori di design paesaggistico, definite da geometrie perfette, spesso adornate con fontane di pregio artistico, pergolati ombrosi e una ricca varietà di piante e giardini meravigliosi.
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